Conservare la Pera dell’Emilia Romagna IGP e una curiosità
Scopri i segreti della Pera dell’Emilia Romagna IGP e come conservare in modo ottimale le varietà stagionali: un viaggio nel mondo di questo frutto prelibato.
Le 8 varietà di Pere dell’Emilia Romagna IGP, a raccolto prevalentemente estivo o autunnale, hanno un calendario di maturazione che varia anche in base al clima.
Ma una volta acquistate, come si conservano?
Un frutto climaterico
Le pere sono un frutto climaterico, continuano a maturare anche dopo essere state staccate dalla pianta. Questo avviene per effetto dell’etilene, un ormone vegetale che di fatto ne accelera la maturazione.
Ciò significa che la Pera dell’Emilia Romagna IGP si può raccogliere anche se non è a piena maturazione. È quindi possibile allungare sapientemente la sua durata, così da renderla disponibile per più periodi dell’anno.
Conservare fuori frigo
Se hai intenzione di consumarle subito conviene sceglierle già mature e tenerle a temperatura ambiente al massimo per un paio di giorni, perché tendono a maturare in fretta e a deperire velocemente.
Prendendo le giuste precauzioni però non sarà difficile conservarle più a lungo: ti basterà riporle in un luogo fresco e asciutto.
In questo modo, e avendo cura di avvolgerle in un sacchetto di carta anti-umidità per alimenti, ti sarà possibile conservare la Pera dell’Emilia Romagna IGP anche per 10-15 giorni.
Conservare in frigorifero
All’interno del frigorifero, nella cassetta per frutta e verdura, alcune varietà possono arrivare a conservarsi anche fino ad 1 mese. In questo caso però ti consigliamo di cambiare periodicamente il sacchetto.
Ricorda che conservare il cibo in modo corretto ti aiuta a non sprecarlo, come avere sempre a disposizione una buona ricetta per gustare al meglio quello che hai in casa.
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